Se anche tu sei entrato in questa pagina è perchè ti starai chiedendo: ma come si chiama questo posto? In fondo tante ono state fino ad oggi le varianti: Merù, Meri, machiiiiiii?
Mi chiamo Merùo con l'accento sulla u, e adesso continuerai a chiederti: che vorrà dire?
Potresti rimanere incantato o semplicemente deluso, concordare o dibattere, infondo prende spunto da una supposizione, fatta da Gaetano Scorza, sull'origine del toponimo Morano, il quale lo fa derivare dal verbo greco merùo = raccogliere insieme, per la posizione delle case ammonticchiati l'una sull'altra. Per evitare equivoci e fraintendimenti meglio precisare che si tratta solo di una teoria e per dovere di cronaca asserire che nella lingua greca non si ha riscontro alcuno, se non in Teocrito con il significato di abbarbico.

Beh come avrai capito, qualora stessi continuando l'avvincente lettura, ti troverai di fronte un Albergo 4 stelle che già dal nome definirei un po' particolare. Così come particolare e strategica è la mia posizione abbarbicato su una collina, giusto per citare Teocrito.
Chi è passato di qui, dice che sia stato curato nei minimi dettagli, ma la verità è che sono stato fatto in un'altalenare di emozioni e paradossalmente è proprio questo il mio fascino, perché Merùo (lo ripeto qua e la giusto per allenamento mnemonico) non è solo stanze, per la precisione 14, ma emozione.
Basta osservare, scrutare, aprirsi e connettersi (senza avere la password) e tutto ti parla. Ammetto che possa sembrare un po' inquietante, ma è questo che mi rende, scusate l'ego, un respiro d'arte, direi quasi un museo dove alla funzione principale del pernotto si sostituisce quella del racconto dettagliato e minuzioso di ogni dipinto o oggetto creato.
Questa è la mia essenza, l'essenza di Meruò, l'insieme di tutte le anime che hanno dato incondizionatamente, sacrificando spesso il loro tempo ed offrendolo in dono per condividerlo con il mondo, quello che casualmente o volontariamente entrerà in queste mura.
E se oggi, i più temerari che si sono qui fermati, hanno confermato, con estremo mio stupore, di aver percepito un senso di accoglienza. Possiamo dire che il nome, seppur nelle sue difficoltà ha centrato il suo obiettivo: raccogliere insieme, accogliere!